domenica 18 luglio 2010

First Day in Hobart

Beh...visto che oggi ho un bel po' di tempo libero...e sono tornato ora da una bella passeggiata con i cani della famiglia e ho bisogno di riposarmi un pochetto visto che di fuori faceva un bel freschetto.... vi racconto un po' la prima giornata australiana..... così almeno cerco di recuperare sul tempo perso....

Arrivato ad Hobart, trovo stranamente Sammy ad aspettarmi al ritiro bagagli.... qui infatti, non essendo una main town, ovviamente lasciano tutto molto easy e senza troppe restrizioni.... c'è da dire però che ci sono un paio di cagnolini a controllare la presenza di esplosivi ed altre sostanze "sospette" che alcuni di noi.... e io ovviamente mi escludo dalla massa.... conoscono a perfezione!!!
Presi i bagagli ed ammirato uno strano trofeo a forma di foca che continuava a girare sul nastro (e che purtroppo come un pupazzo non ho fotografato), ci dirigiamo verso la macchina.
L'impatto con l'inverno australiano è devastante.... non mi ricordavo più cosa volesse dire "fa freddo!?!?!?" ...e mentre il corpo accusava alquanto questi sbalzi termici con la stagione europea, la testa mi diceva insistentemente "Aho...cerca de abituatte presto che stasera c'hai pure er primo allenamento"....... decisamente non una cosa positiva per chi come me, qualche giorno fa andava in giro per casa in mutande...
La giornata è comunque soleggiata, e la cosa è molto strana visti i numerosi giorni di pioggia che hanno preceduto il mio arrivo...
Prima di andare dalla famiglia dove vivrò per i prossimi mesi, decidiamo di fare un giro per la città.... numerose domande accompagnate dal mio indice ad indicare..."e sta cosa che è!?!!?" ... qualche giro in alcuni centri commerciali alla ricerca di un paio di scarpe per l'atletica...e come ultima tappa ci fermiamo per pranzo in un locale vicino al porto....da "Done"!!!!
Ordiniamo entrambi un buon Fish & Chips con Coca Cola, e ci rilassiamo in un'atmosfera molto anglosassone.... divanetti in pelle.... arredamento in legno scuro e camerieri simili a quelli che ho incontrato nel ristorante di Londra quest'anno a Pasqua!!!

Finito di pranzare passiamo al volo a casa di Sammy per salutare la sorella e la madre...e mi faccio accompagnare da quest'ultima a casa della famiglia McLeod visto che "lo stronzo" aveva da lavorare un paio d'ore presso una scuola!!!



L'accoglienza è delle migliori!!!
Quando arrivo c'è solamente Susie (la madre) ad aspettarmi a casa.... fa di tutto per mettermi a mio agio, e io ovviamente come è normale che sia, 1mi sento alquanto in imbarazzo (ebbene sì...non si direbbe ma in certi casi sono mooooolto timido)... ci prendiamo tutti e tre un thè ed un dolcetto... una sorta di muffin alla ciliegia, e dopo vari ringraziamenti, mi butto in stanza a riposare un po' in attesa di andare al campo per l'allenamento.


Salgo in stanza (che si rivelerà essere la mansarda di casa....non troppo grande , ma decisamente ficaaa!!!) e prima di mettermi a dormire noto una cartolina (guardate foto allegata), con un pacchetto di dolci accanto.... veramente una cosa tanto inaspettata quanto piacevole!!!!!

Giusto una mezz'oretta di "pennica" e si fanno le 18, ora in cui Sam mi viene a prendere per andare al campo.
Arrivato all'Hobart Hockey Centre , non voglio credere ai miei occhi.... un centro impressionante... 3 campi in condizioni perfette,
una club house con bar a dividere il Pitch1 e il Pitch2 ed un'enormità di squadre ad allenarsi... sembra di essere in un sogno.....e penso che tutti gli hockeisti che stanno leggendo questo post possano immaginare che sensazioni possa dare trovarsi di fronte ad una struttura del genere!!!! (Ah...chiedo scusa in anticipo per non aver fatto delle foto, ma appena sarà possibile, non esiterò a farvi vedere la realtà australiana)!!!

Neanche entriamo nel centro, e mi sembra subito di essere un V.I.P. !!!
Tutti quelli dell'OHA che incontriamo mi si presentano.... sia compagni di squadra (e questo può risultare assolutamente normale), che veterani e ragazzini..... praticamente vado in giro con il sorriso di un ebete!!!!
L'allenamento non è stressante come immaginavo (o forse perchè il giorno dopo ci sarebbe stata la partita in notturna)... leggera corsetta come riscaldamento... un paio di allunghi...e subito in campo, visto che il turno di allenamento è solamente di un'ora.
Facciamo un po' di 1 contro 1... alcune partitelle in inferiorità numerica... e per finire un po' di corti!!!
Breve nota, ma alquanto rilevante....qui so tutti scemi...io mi alleno con doppia maglietta, felpa e pantaloni lunghi... questi invece stanno in pantaloncino e t-shirt...e la foto lo può ben documentare!!! Giammai vedranno le mie cosciette scoperte in allenamento!!!!


Comunque.....Finita la prima sessione australiana .... un po' per la stanchezza...un po' perchè fa un freddo della madonna (tipo 6°) .... non mi resta che andarmene a casa McLeod insieme a Sam.


Una doccia rapidissima (ma ustionante) e ceniamo con il resto della famiglia che non ero riuscito ad incontrare nel pomeriggio...
Giusto il tempo di un paio di figure di merda riguardanti la (NON) comprensione di alcuni (MOLTI) discorsi, e saluto tutti per andare a letto.... e come si dice in questi casi....


OGGI 'A PAGNOTTA SE LA SEMO PORTATA A CASA



See ya


Maltino



2 commenti:

  1. parte dottore..torna scrittore...;-)

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  2. eheheheh....Mò non esageriamo.... anche perchè se torno a ottobre e non sono più dottore...col cavolo che posso iniziare la specialistica!!!! :-)

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