lunedì 26 luglio 2010

Bonorong Park

A quasi una settimana dall'ultima pubblicazione sul blog, eccomi di nuovo tra voi per una splendida (e sono sicuro che per tutti voi lo sarà) puntata di Dreams Come True.
Lo so... sono stato un po' desaparecido dallo scrivere in questi ultimi giorni, ma dopo questa settimana (veramente molto impegnativa), mi sono preso coraggio (e soprattutto un po' di tempo libero) per raccontarvi e mostrarvi (soprattutto) un avvenimento eccezzzzzzionale avvenuto in terra australiana.


THURSDAY 22th of JULY 2010

Dopo una mattinata all'insegna del relax (o cazzeggio che dir si voglia) , visto che la sera prima ho cucinato per tutta la famiglia degli ottimi "Rigatoni ala Gricia", ai quali tutti mi hanno fatto enormi e prolungati apprezzamenti... mi appresto a scendere in cucina ( ma anche salone, visto che qui hanno un unico ampio spazio ...la classica cucina da telefilm americano) , per organizzarmi qualcosa in ottica pranzo, dato che tra una cosa e l'altra si sono quasi fatte le 14.
Arrivato downstairs , incontro Susie (oggi in giornata free visto che solamente il lunedì, martedì e mercoledì lavora presso una scuola a tenere a bada i ragazzini) che mi propone di fare qualcosa nel pomeriggio prima di andare all'allenamento con la squadra alle 18.
Tra una chiacchiera e l'altra alla fine torna a casa anche Sofie da lavoro (Breve inciso: qui la maggior parte dei giovani che studiano, "trovano" anche lavoro..con discreta "semplicità" e una "buona" paga. Piccolo esempio , al call-center ti pagano "appena" 25$ all'ora, ossia 18€...comunque... torniamo a noi...) , e alla fine esce l'idea (da parte loro) di andare al parco.
Ora , voi.... proprio come me...a sentir nominare la parola Parco , vi verrebbe in mente, che ne so... il Parco Papacci di Grottarossa (per le mie care facce da culo del Viale), o magari Villa Pamphili o Villa Borghese per gli altri dell'Eur..... un grande spazio verde, dove la gente va a correre , si diletta in bicicletta, o magari porta a spasso il suo caro amico cagnolone.
Fatto sta che dopo essere montati alle 15 in macchina, alle 15:30 arriviamo in un posto un po' sperduto...paesaggio brullo...strada sterrata , e una bella insegna che inizia a smuovermi qualcosa in testa su quello che andrò ad osservare con i miei occhioni da italiano curioso!!!
SIAMO ARRIVATI A BONORONG PARK!!!!


Paghiamo l'ingresso (o meglio...me lo offrono loro e non ammettono soluzioni di replica...e per questo mi sembra il minimo ripagarle con un altro italian dish non appena ce ne sarà l'occasione, ossia stasera) , e ci consegnano un sacchetto con del mangime che ci servirà successivamente (per cosa ancora non mi era chiaro, ma una volta all'interno del parco mi si ricollegherà tutto quanto).....e una volta entrati da un piccolo cancelletto di legno, giro la mia testa verso destra per osservare dove sono capitato, e mi trovo sull'attenti due canguri che mi guardano con un'aria di sufficienza, come a voler dire "Eccone n'artro che nun c'ha mai visto dar vivo"!!!
Gli estremi del sorriso mi toccano immediatamente le orecchie... come se mi fossi fatto un lifting con il calcestruzzo alla Marina Ripa di Meana.
E appena sto per prendere la macchinetta fotografica per immortalare i primi due canguri della mia vita, Susie mi dice con molta nonchalance, "Quelli li vedi dopo...ora sbrighiamoci ad andare dai Diavoletti della Tasmania che c'è rischio che dopo rientrano".... ennesimo sorriso da ebete sul mio volto e mi affretto a seguire i miei due capi-guida!!!!

Il parco è strutturato in diverse zone, alcune delle quali recintate per evitare che alcuni animalucci "innocui" possano venire a contatto con i comuni mortali e non con tutti quei ragazzi che lavorano nel centro e che li aiutano a reinserirsi nella vita di tutti i giorni per poi essere rilasciati in libertà.
Questo centro infatti si basa molto sulle offerte che la gente dona loro, e sulle vendite di gadget e prodotti che loro stessi producono (o meglio si fanno aiutare....guardare foto a lato) , e molti degli animali che sono lì dentro, sono stati donati da persone che li hanno trovati in condizioni non proprio "ottimali", anche per via di impatti con automobili come è il caso di un piccolo di Wombat (altro animale sconosciuto alla popolazione italiana, e di un tenero impressionante) , che ha perso la madre quand'aveva solo un mese e sta proseguendo la sua crescita in mani decisamente più amiche di quelle dell'automobilista in questione.



Comunque... tornando a noi.... mi avvio di corsa alla zona dei diavoletti della Tasmania..... e appena mi affaccio dal bordo del recinto , ecco che mi vedo sto batuffolo nero che gira in tondo ad un alberello ricordandomi in tutto e per tutto il famoso Taz della Warner Bros.
Una cosa a dir poco meravigliosa....e ancor di più quando lo sento emettere una sorta di ruggito per "scacciare" un altro esemplare decisamente più giovane... per la serie "Sò più grosso e me la comanno"!!!!



Il Parco è un insieme di sorprese... sembra il paese dei balocchi di Pinocchio.... ovunque ti giri trovi sempre una cosa altrettanto sorprendente alla precedente...
....e infatti lì accanto troviamo proprio la sezione dei Koala...unici nella loro paffutaggine e pur così comuni nelle cose che fanno durante il giorno.... o mangiano o dormono....ed io pensandoci bene.....praticamente la domenica posso definirmi proprio uno di loro!!!!




Ora per semplicità , mi vedo costretto solo ad elencarvi alcuni animali che ho visto (che potrete comunque ammirare tramite opportune foto/video), anche perchè se mi dovessi soffermare su ognuno di loro, rischierei di finire questo post tra un paio di giorni , e le dimensioni sarebbero approssimativamente come il precedente (che molti di voi non hanno apprezzato a pieno visto il tempo che hanno dovuto impiegare per finirlo... tacci vostra... sembra che ve faccio pagà pe legge sto blog...eheheh) .
..................
Tassie Devil, Koala, Wallabi, Emu (da non confondere asssssolutamente con quei tristoni degli Emo), Wombat, Kangaroo, Tasmanian Echidna, Potoroo, Quoll, Tasmanian Bettong, Sugar Glider, Kookaburra, Cacatua dalla cresta gialla, Rainbow Lorikeet..... altri che non ricordo i nomi.....e pure un pavone!!!!!
..................












...................

E passiamo ora all'attrazione principale dell'Australia (anche perchè se parliamo di Tasmania, i diavoletti fanno di sicuro da padrone).... i famosi Kangaroos!!!!

Per i canguri il discorso è diverso....molti sono nella loro riserva personale.... decisamente più vasta delle altre (anche per via delle dimensioni non proprio simili) e dall'aspetto decisamente più brullo... mentre altri è possibile vederli in giro per il parco (come mi è capitato all'inizio) o in alcune sezioni chiamate "Kangaroo Rest Area".
Analizzata attentamente l'area dei canguri si può suddividere in 3 sezioni ben distinte...
Da una parte si possono osservare i maschi dominanti (esemplari che una volta che si mettono "in piedi" sulla coda, raggiungono i 2 metri buoni) , sdraiati a terra a prendere il sole e attorniati da un bel gruppetto di femmine... dall'altra un numero indecifrato di "giovani reclute" che si sposta ogni volta che facciamo un passo (e questo è tutto merito di qualche manciata di croccantini), e da un'altra ancora le femmine con i loro piccoli cuccioli che se ne stanno belli paciosi dentro il loro marsupietto!!!!






C'è poco da fare...."live" fanno tanto ridere quanto emanano un discreto odorino....sono di un pacifico fenomenale... si fanno accarezzare sul collo torcendosi tutti quanti in segno di estrema goduria...non mordono come gli altri animali incontrati in precedenza... ma una volta che ti metti del mangime in mano, diventano di un "affettuoso" impressionante....


Come suggerito da Susie infatti mi metto immediatamente un po' di quei croccantini che mi hanno dato all'ingresso nel palmo della mano.... li avvicino con molto timore verso uno di questi (perchè sì..è vero....non ci sono cartelli con scritto KANGAROOS BITES.... ma se permetti io un pochetto me cago sotto e ci vado con discreta prudenza), e vedo che inizia a mangiare di cuore.... così tanto di cuore, che per paura che gli levassi la mano da davanti, tira su le zampette e me l'afferra come a voler dire...."'ndo cazzo vai.... nun lo vedi che nun ho finito?!?!?"...



....quando invece sono io ad aver finito il mangime all'interno del sacchetto, non mi resta che dare un'occhiata al cellulare.... vedere che si sono fatte le 17 ( orario in cui il Bonorong Park sta per chiudere)...... e dirigersi quindi verso l'ingresso passando di nuovo tra tutti quegli animali che mi hanno sorpreso, incuriosito, e intenerito in un pomeriggio nato così per puro caso, ma che allo stesso tempo si è rivelato il più bello ed entusiasmante passato finora in Tasmania...



E con il musetto di questo piccolo canguro (che praticamente da solo m'ha finito mezza bustina di mangime), non posso che darvi appuntamento alla prossima puntata.



Maltino

4 commenti:

  1. Sfido chiunque a trovare differenze tra Piero Angela e Maltino, si può facilmente intuire dai video pubblicati la tua spiccata dote nel raccontare questa meraviglia della natura, nonchè la tua professionalità, in particolare nel momento in cui descrivi in modo attento l'accoppiamento dei canguri...........ihihhihi

    RispondiElimina
  2. A prescindere che quello (ahimè) non era un accoppiamento, bensì un cucciolo stava prendendo da bere dal marsupio della madre (il grado di parentela ovviamente è supposto).....e comunque se permetti...a me Pieruzzo Angela me spiccia casa...hihihihi

    RispondiElimina
  3. ahhahahahh, quindi la donna sta sempre a ....................anche nel mondo animale, a cosa si riferiva?ihhiihihi............

    RispondiElimina
  4. Assolutamente a nulla.... non era mia quella voce... come posso spiegartelo...... classica interferenza con apparecchiature elettroniche!!! eheheheheh

    RispondiElimina